LUI DICE DI SE':
mancino mezzosangue pedante sarcastico sinistroide anticattocomunista bastardo italogreco.
. . .DICONO DI LUI:
Chi è Pietro? Pietro è voce stentorea, risata contagiosa, leader incontrastato anche quando non c'è nessuno da condurre alla meta. Di umori a corrente alternata ma sempre a fondo scala. Senso dell'amicizia che trascende nel bisogno, generosità senza pari, possessività che nasce dalla passione per i forti sentimenti, per le cose epiche, anche se si dovesse trattare di obliterare un biglietto del tram.
Capace di parlare d'ogni cosa, un tuttologo che a volte non sa bene che cazzo dice, ma la sua convinzione colma ogni lacuna e lo rende onnisciente.Pietro, il vecciho, è un sincero, anche quando mente. Lo affascina la perfezione ed il suo opposto, ama la tranquillità e il casino: è prosciutto e melone.
Una volta litigammo per una sciocchezza e mi accorsi che gli volevo bene, veramente bene, perchè mi sentivo ferito. Ferito non da lui, ferito dal litigio, dall'armonia spezzata per una incomprensione. Naturalmente tutto finì lì, naturalmente discutemmo e discuteremo altre volte, ma il battesimo del primo vero litigio ha spianato la strada a verità profonde e dialoghi senza filtro.
Naturalmente, appunto.
firmato: Davide Pavlidis
Su facebook è Adriano Meis
Chi è Pietro? Pietro è voce stentorea, risata contagiosa, leader incontrastato anche quando non c'è nessuno da condurre alla meta. Di umori a corrente alternata ma sempre a fondo scala. Senso dell'amicizia che trascende nel bisogno, generosità senza pari, possessività che nasce dalla passione per i forti sentimenti, per le cose epiche, anche se si dovesse trattare di obliterare un biglietto del tram.
Capace di parlare d'ogni cosa, un tuttologo che a volte non sa bene che cazzo dice, ma la sua convinzione colma ogni lacuna e lo rende onnisciente.Pietro, il vecciho, è un sincero, anche quando mente. Lo affascina la perfezione ed il suo opposto, ama la tranquillità e il casino: è prosciutto e melone.
Una volta litigammo per una sciocchezza e mi accorsi che gli volevo bene, veramente bene, perchè mi sentivo ferito. Ferito non da lui, ferito dal litigio, dall'armonia spezzata per una incomprensione. Naturalmente tutto finì lì, naturalmente discutemmo e discuteremo altre volte, ma il battesimo del primo vero litigio ha spianato la strada a verità profonde e dialoghi senza filtro.
Naturalmente, appunto.
firmato: Davide Pavlidis
Su facebook è Adriano Meis
Su myspace è PIETRO : http://myspace.com/pietrogmavrulis
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