Diversi sono i miei lavori. Alcuni conclusi, altri ancora in corso d'opera, altri in procinto di vedere la luce, altri, ancora, piccoli embrioni, tracce di vita, semplici concetti che attendono, pazienti, di trovare un seguito, un'identità più strutturata. Molti di essi rimarranno però quel che sono: idee fugaci, semplici meteore apparse in un batter d'occhi ed altrettanto inavvertitamente svanite nel nero di un infinito big bang di pensieri.

scherzo ... anzi no




Scusate, ste cazzate le ho buttate fuori sta notte, sul fazzoletto pieno di moccoli influenzali, sul comodino a fianco della mia mente.
Mi sarò svegliato almeno una dozzina di volte, poi mia moglie si è scocciata e mi ha tolto i fazzoletti dicendomi:
"Se ti cola il naso usa la carta igienica ... almeno così le scrivi nel cesso ste cagate ed io riesco a dormire!"
 Questo successe diversi mesi fa, quando malgrado i tentativi di sopravvivenza di quella santa della mia metà, ho iniziato e proseguito a dire pensieri esecrabili.
 Ora li do a voi, non per restituirmi un giudizio, ma per farvi fare un sorriso nei momenti in cui nemmeno i proclami di Silvio riescono a strapparvelo.
Ora non ci resta che … ridere!
Ed intanto io finalmente … vado a dormire!

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